È arrivato al cinema Sin City: Una donna per cui uccidere, attorno al quale già da diversi mesi si era alzato un gran clamore online, per via dei character poster realizzati per il lancio del film. Locandine che ben poco lasciavano all’immaginazione, specie per quanto riguarda quella della “donna per cui uccidere”, come recita il titolo, interpretata da Eva Green. La splendida attrice si era infatti vista ritirare il poster che raffigurava il suo personaggio, in quanto giudicato troppo osè dalla Motion Picture Association of America. Ma la censura oramai poco riesce ad arginare in un periodo storico in cui anche solo una singola foto, non appena finita in rete, diventa di dominio pubblico senza più possibilità di oscurarla, creando l’effetto inverso, come quello generato per Sin City 2.

Il film, rimasto per diverse settimane tra i trend sui motori di ricerca, è il tanto atteso sequel tratto dal fumetto di Frank Miller, che è tornato dietro la macchina da presa insieme al collega e amico Robert Rodriguez. Nel nuovo capitolo del franchise ritroveremo lo spietato Mary, interpretato da Mickey Rourke, la splendida Nancy a cui presta il volto Jessica Alba, Rosario Dawson nelle vesti di Gail e Bruce Willis nei panni di Hartigan. Tra le new entry nel cast stellare Ava Lord, la femme fatale di Dwight McCarthy (Josh Brolin), l’attore americano Joseph Gordon-Levitt nel ruolo di Johnny, Dennis Haysbert che interpreterà Manute e Juno Temple nei panni di Sally.

Così, a più di un anno e mezzo dalla fine delle riprese, che si sono svolte nel 2012 tra lo stato della Louisiana e il Texas in soli tre mesi, i tanti fan del fumetto potranno apprezzare il secondo capitolo adattato per lo schermo e girato interamente in modalità green screen, con tecnologia 3D digitale nativo. La pellicola, distribuita da Lucky Red, uscita nelle sale cinematografiche statunitensi lo scorso 22 agosto 2014, dove ha guadagnato poco più di 13 milioni di dollari, cercherà ora di riscuotere maggior successo in Europa.

Il trailer 

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