Anticipando di qualche giorno l’arrivo dell’iPhone 6 previsto per il 9 settembre, Samsung ha presentato a Berlino due nuovi smartphone, Galaxy Note 4 Edge. Presentati anche lo smartwatch Galaxy e Gear vr, il device realizzato con Oculus per la realtà virtuale. Design, ampio display (Quad Hd Super Amoled da 5.7 pollici e 2560×1440 pixel), S pen e fotocamera sono i punti di forza del Galaxy Note 4, che pesa 176 grammi ed è spesso 8,5 millimetri. Smartphone che sarà disponibile da ottobre nelle versioni nero, bianco, dorato e rosa, per un design rinnovato oltre a novità anche per quanto riguarda l’interfaccia.

Nulla di ufficiale sui prezzi, ma si parla di 729 euro, ovvero una cifra pari a quella necessaria per acquistare il modello precedente. Il multitasking è stato migliorato, è possibile minimizzare le applicazioni e lavorare più comodamente con due app, mentre microfoni e funzioni software consentono di annullare i rumori di sottofondo durante una chiamata o una videoconferenza. Oltre alle dita, per gli input è possibile utilizzare la S pen che, secondo Samsung, si comporta ormai come una vera e propria penna. I dati tecnici indicano 2.048 livelli di pressione e una sensibilità raddoppiata rispetto alla versione precedente. Con la funzione snapshot, inoltre, è abbastanza comodo catturare foto ed editarle.

Per quanto riguarda la fotocamera, Samsung ha colto al volo la moda imperante dei selfie: il Note 4, infatti, permetterà gli autoscatti panoramici (wide selfie). La camera anteriore ha 3.7 megapixel con il 60% in più rispetto a prima di luminosità, mentre la posteriore ne ha 16 con stabilizzatore. Se da una parte migliora le prestazioni, dall’altra il Note 4 accelera i tempi di caricamento. Con la funzione Fast charging la batteria, più potente del 7,5%, passa da 0 al 50% in 30 minuti. Inoltre, è sempre presente l’Ultra saving mode che ne garantisce una lunghissima durata. Lo smartphone si presenta con quattro cover, una delle quali realizzata da Swaroski. Ma Samsung ha pensato anche all’eleganza della penna, allacciando una collaborazione con Mont Blanc.

Destinato per ora solo al mercato coreano è invece Edge. Lo smartphone presenta un piccolo schermo laterale posizionato sul fianco del dispositivo, per notifiche e altro, che funziona in modo indipendente rispetto a quello principale. Dopo gli smartphone è arrivato il turno dello smartwatch, il Gear S. Dotato di dispaly curved super Amoled da 2 pollici, Gps, connettività 3G, wifi e Bluetooth, l’orologio si presenta con differenti clock face. Anche per il Gear s è prevista una versione Swaroski.

I comandi possono essere inseriti tramite tastiera o a voce (“Trova la mia auto”, per esempio) e oltre alla app già presenti ce ne sono a disposizione un altro migliaio da scaricare. Fra le funzionalità ci sono anche quelle dedicate al fitness, ormai classiche per questo tipo di device. Infine, il Gear Vr dedicato alla realtà virtuale. Si tratta di un visore nel quale può essere inserito il Note 4 che mostrerà così le immagini di Gear vr. Film, giochi e altro sono le possibili applicazioni di questo device che apre nuovi scenari di mercato. Tutti da scoprire.

Articolo Precedente

Web e privacy: iCloud, dalla estraneità di Apple al rischio pedopornografico

next
Articolo Successivo

Il robot in azienda potrebbe essere un ottimo ‘capo’

next