Protesta alla Festa nazionale dell’Unità dei ‘No Fico’, la rete di associazioni che si oppone al mega parco del cibo che verrà realizzato in collaborazione con Eataly a Bologna. Proprio nel giorno in cui sul palco se ne discute con Oscar Farinetti, una trentina di attivisti sono prima passati al punto vendita di Eataly in centro città e poi hanno provato ad entrare – armati di fichi da distribuire e di volantini di critica al progetto – alla Festa, ma sono stati fermati due volte a due diversi ingressi da un cordone di agenti in tenuta antisommossa.

Video di David Marceddu

Farinetti, rispondendo ai giornalisti si era detto disposto ad incontrare chi contesta la Fabbrica Italiana Contadina (Fico), chiamata anche Eataly World. “Sentirò le loro ragioni – ha detto – perché magari ne hanno. Metti, che non so, il 50% delle loro ragioni siano valide, cambieremo qualcosa nel progetto. Non so, devo ascoltarli, bisogna capire No-Fico perché. Ce lo spiegano e vediamo, io ho grande disponibilità a cambiare idea. Se hanno ragione loro è giusto non farlo. Se abbiamo ragione noi è giusto farlo, e fare un bel po’ di posti di lavoro e fare un luogo di orgoglio e di grande memoria per l’Italia e per il mondo”. Nel corso del dibattito il patron di Eataly è poi tornato a chiedere al sindaco di Bologna, Virginio Merola, al suo fianco, un sistema di trasporto per collegare la città con il futuro parco agroalimentare.

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