La propaganda e l’informazione sono fattori fondamentali di qualsiasi conflitto. Così le Forze armate israeliane hanno diffuso un video che, partendo dalla mappa delle Nazioni Unite sugli obiettivi distrutti nella Striscia di Gaza, ha un semplice compito: dimostrare che i luoghi colpiti dai raid aerei erano in realtà basi di lancio dei missili contro lo Stato ebraico: “Sulla mappa dell’Onu, i punti rossi rappresentano di più che distruzione

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Ice bucket challenge, a Gaza manca l’acqua. Così la secchiata è di macerie

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