Cinema

Robin Williams, i mille volti del Capitano. Dall’alieno Mork ai duetti con Al Pacino

Dai primi successi televisivi al professore de L'attimo fuggente fino al premio Oscar come attore non protagonista per lo psichiatra di Genio ribelle. Attore nato dal cabaret e dal teatro, ha recitato al fianco di Robert De Niro e Dustin Hoffman

di RQuotidiano

È stato il professore sognante in “L’attimo fuggente” e il papà travestito da tata di “Mrs Doubtfire”, ma anche il talento capace di duettare insieme a Robert De Niro e Al Pacino. Nato a Chicago il 21 luglio del 1951, Robin Williams nasce come attore teatrale ma conquista presto la fama sul piccolo schermo, quando alla fine degli anni Settanta veste i panni dell’alieno Mork nella serie tv “Mork & Mindy”. Un successo che dura dal 1978 al 1982. Un ruolo comico e televisivo che è stato trampolino di lancio per le grandi pellicole cinematografiche degli anni ottanta, quando il successo di Williams è stato consacrato da ruoli brillanti che avrebbero preparato i grandi riconoscimenti degli anni novanta. È stato un esuberante Braccio di Ferro in “Popeye” di Robert Altman nel 1980, ma anche il disc jockey dell’aviazione Adrian Cronauer in “Good Morning, Vietnam” di Barry Levinson nel 1987. 

Williams è stato anche e soprattutto John Keating, il professore sognate ne “L’attimo fuggente” di Peter Weir nel 1989, il papà travestito da tata in “Mrs. Doubtfire” di Chris Columbus nel 1993 e uno dei protagonisti di “Insomnia”, pellicola di Christopher Nolan del 2002. La sua carriera di attore è culminata nel 1998, con il premio Oscar come miglior attore non protagonista per l’interpretazione dello psichiatra di un emergente Matt Damon in Will Hunting – Genio Ribelle. Durante la lunga carriera ha recitato con pezzi da novanta come Robert De Niro, Dustin Hoffman, Jeff Bridges e Al Pacino

Di pari passo con la sua carriera, la vita privata dell’attore è stata segnata dall’abuso di alcol e cocaina. C’era anche Williams quando John Belushi, suo grande amico, morì ucciso da un’overdose. Dopo dieci anni di matrimonio, nel 1988 ha divorziato dalla moglie Valerie, dalla quale aveva avuto un figlio, Zachary, quando i giornali rivelarono una sua relazione con Marsha Garces, la bambinaia del figlio. Nel 1989 il secondo matrimonio con Marsha, dalla quale ha avuto due figli, e con la quale ha dato vita a una propria compagnia di produzione, la Blue Wolf. Il 23 ottobre 2011, l’attore si è sposato per la terza volta con Susan Schneider, graphic designer conosciuta due anni prima.

Robin Williams, i mille volti del Capitano. Dall’alieno Mork ai duetti con Al Pacino
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione