Ogni estate lo stesso problema: come conciliare i bisogni dei propri animali domestici con la voglia di viaggiare? Eleonora Inaudi, responsabile media dell’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), racconta a ilfattoquotidiano.it: “Generalmente sono considerati parte integrante della famiglia e portarli in vacanza è un desiderio naturale”. Ma spesso cani e gatti non sono ben visti negli stabilimenti balneari e negli alberghi e questo genera nei loro padroni una serie di domande: l’ingresso in spiaggia sarà consentito? Nel residence è previsto uno spazio in cui possono giocare liberamente? In realtà le soluzioni di viaggio sono molteplici, basta un po’ di organizzazione, a cominciare dal mezzo di trasporto.

Treno, nave o aereo? – Se avete deciso di spostarvi in macchina il problema non si pone, ma se percorrerete la distanza con il treno, l’aereo o la nave ci sono delle regole da seguire. In genere, le compagnie ferroviarie italiane prevedono che gli animali domestici di piccola taglia (cani compresi) debbano viaggiare all’interno di un trasportino, senza costi aggiuntivi per il passeggero. Se invece il cane è di dimensioni medie o grandi dovrà stare al fianco del padrone, al guinzaglio e con la museruola, pagando un biglietto ridotto del 50%. Anche in aereo vige la distinzione tra animali di taglia piccola e grande; se il peso rimane sotto i 10 kg è possibile farli viaggiare vicino a voi, sempre all’interno di un contenitore, mentre se lo superano è previsto che debbano stare nella stiva.

Per quanto riguarda navi e traghetti, le compagnie seguono più o meno gli stessi accorgimenti: biglietto ridotto per gli animali di taglia grande, trasportino per quelli piccoli. Capitolo a parte per i cani: alcune navi predispongono spazi riservati solo a loro, mentre altre permettono al padrone di tenere vicino il proprio amico a quattro zampe. “Non c’è un mezzo di trasporto più o meno idoneo per i nostri animali”, sottolinea la Inaudi, “vanno sempre presi in considerazioni diversi aspetti. Ad esempio, se si viaggia in auto, è necessario avere a portata di mano una ciotola e una buona scorta di acqua, così come è bene garantire una sufficiente circolazione dell’aria”, mentre “per chi viaggia in aereo o in nave è necessario rivolgersi direttamente alla compagnia per sapere quali sono le condizioni di viaggio”.

Il soggiorno: siti web utili – Una volta giunti a destinazione si pone il problema della sistemazione, ma i portali che si occupano di organizzare questo tipo di vacanze sono sempre più numerosi e non si limitano a fornire un elenco di indirizzi utili. Il punto di partenza sono le strutture alberghiere che consentono l’ingresso agli animali domestici. Sulla piattaforma VacanzeAnimali è possibile trovare tutte le sistemazioni turistiche presenti in Italia, suddivise regione per regione. E c’è l’imbarazzo della scelta: agriturismi e campeggi se preferite stare a contatto con la natura, case vacanze e villaggi turistici se invece puntate al relax, senza dimenticare le bau beach, progettate a misura di cane. Superato questo step è necessario capire se l’animale potrà avere libero accesso a ristoranti e pub della zona. Per semplificare le cose VacanzeAnimali ha ideato anche una app che, con pochi clic, fornisce una mappa degli indirizzi utili.

Strategia condivisa anche da VacanzeBestiali, che all’elenco dei luoghi pet friendly aggiunge “un breve manuale che può aiutare a conoscere meglio le esigenze dei nostri animali e ad organizzare al meglio la vacanza”, sottolinea la Inaudi. La guida, infatti, presenta diverse sezioni, “dalla pianificazione della vacanza al comportamento da tenere durante il viaggio”, aggiunge, “senza tralasciare alcune nozioni di primo soccorso”. Tra gli oggetti da non dimenticare, ci sono in primis “il libretto sanitario, i medicinali, la ciotola e il cibo, per evitare di modificare le abitudini alimentari”, conclude.

Offerte Last Minute per i ritardatari – Anche se la pianificazione della vacanza è importante, non mancano i siti che offrono alcune occasioni per viaggiare insieme agli animali domestici. Il portale Animali in vacanza, così come VacanzeAnimali, presenta un’intera sezione dedicata a chi ha deciso di partire all’ultimo momento e non vuole trovarsi per l’ennesima volta di fronte al cartello “Io non posso entrare”. 

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