“Con questo ritmo le riforme rischiano di non essere approvate nemmeno entro la fine del 2014”. Così il presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, al termine della commissione Capigruppo: “Abbiamo chiesto alle opposizioni di ritirare o accorpare i loro emendamenti, ma hanno rifiutato e dunque abbiamo deciso a maggioranza che da lunedì prossimo, 28 luglio, si procederà ad oltranza nell’Aula del Senato per approvare il Ddl sulle riforme istituzionali”. L’Aula sarà convocata ogni giorno dalle 9 alle 24, fine settimana compresi: “Lavoreremo – ha garantito il senatore Pd – fino a che la riforma non sarà approvata”. Il capogruppo di Ncd, Maurizio Sacconi, ha aggiunto che l’obiettivo rimane il via libera del Senato entro l’estate. Di qui la decisione di procedere da lunedì 28 luglio con sedute dalle 9 di mattina a Mezzanotte. D’accordo anche Paolo Romani a nome di Forza Italia di Manolo Lanaro

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