Per la semifinale Brasile-Germania di stasera Neymar non ci sarà. O meglio non sarà in campo. Lo vedremo in tribuna quasi sicuramente, ma lo riconosceremo nelle 60mila maschere con la sua faccia che saranno distribuite all’entrata dello stadio Minerao, a Belo Horizonte. I brasiliani non riescono ancora ad accettare l’idea che l’idolo di questi Mondiali sia fuori per infortunio a causa di un brutto fallo di Zuniga nell’ultima partita contro la Colombia. E grazie a un’iniziativa del gruppo Abc, i tifosi potranno indossare la maschera e non far sentire la mancanza dell’attaccante del Barcellona a Scolari, ai compagni di squadra e nemmeno ai tedeschi.

Mentre in conferenza stampa Thiago Silva, squalificato per un turno per somma di ammonizioni, se la prendeva con il difensore del Napoli Zuniga perché “è stato un fallo codardo”, gli sponsor del Brasile già pensavano a come sostituire l’attaccante brasiliano dopo la frattura della terza vertebra. E per ora pare che stia funzionando.

Il gruppo Abc ha lanciato la campagna #somostodosNeymar (esiste anche un profilo Twitter: @todosneymar) e per chi guarderà la partita da casa può anche scaricare la maschera dal sito www.somostodosneymar.com.br, ritagliarla e poi indossarla. L’idea è nata da un post su Facebook di un altro sponsor della squadra brasiliana e man mano ha preso forma l’iniziativa, appoggiata da tutti i brasiliani che non vedevano l’ora di veder giocare Neymar nelle ultime due partite della Coppa del Mondo.

Gli organizzatori sono contenti dell’eco che sta avendo la maschera di Neymar: “Stasera ci saranno migliaia di Neymares allo stadio Minerao. E milioni per le strade.” Invitano tutti ad indossarla e il loro slogan è: “Se Neymar non può scendere in campo, ci saranno tantissimi Neymar sugli spalti. Fai una maschera con la sua foto e mettila sul viso per la partita. Fanne altre e dalle agli amici. Stasera saremo tutti Neymar”.

Intanto, dai giornali brasiliani, emerge un’altra curiosità. Secondo le indiscrezioni, stasera sarà Oscar a sostituire l’attaccante blaugrana. Molti ricordano il Mondiale under 20 nel 2011, quando a sorpresa Neymar non fu convocato e nella finale contro i pari età del Portogallo proprio il centrocampista del Chelsea segnò i tre gol che portarono i verdeoro a vincere il titolo (la partita finì poi 3-2). Nella partita più difficile della competizione, con le assenze pesanti di Neymar e Thiago Silva, i brasiliani diventano più che mai scaramantici e chissà se Oscar riuscirà a non far rimpiangere quella maschera che vedrà in tutto lo stadio.

Lo speciale mondiali de ilfattoquotidiano.it

Twitter: @carlovalentino2

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