Inizia l’assegnazione di presidenze e vicepresidenze delle commissioni a Bruxelles. Al M5S dovrebbe toccare la presidenza della Commissione petizioni. David Borrelli: “Ci piace la democrazia diretta e il contatto con i cittadini. Adesso aspettiamo la conferma della plenaria di Strasburgo”. Cambiato il nome del gruppo con l’aggiunta della parola “diretta” a “democrazia”, è fumata nera per l’auspicato spostamento a sinistra nell’emiciclo del Parlamento europeo degli scranni occupati dagli eletti M5S con il niet della conferenza dei presidenti dei gruppi. Così il Movimento siederà gomito a gomito con gli euroscettici di Marine Le Pen e la Lega Nord. Borrelli: “L’importante è essere dentro. Noi non crediamo nella differenza tra destra e sinistra”. Il capogruppo Ignazio Corrao: “Noi non abbiamo niente a che fare con l’estrema destra, veniamo dal basso e andiamo verso quelli che stanno in alto”  di Alessio Pisanò 

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