Il nuovo feudo della Lega Nord alle pendici dell’Etna. Maletto, piccolo Comune di montagna in provincia di Catania situato a mille metri d’altezza, ha espresso oltre 500 preferenze per Antonio Mazzeo, candidato del luogo con il partito di Matteo Salvini. Qui il Carroccio è stato il primo partito con oltre il 32 per cento. A votare si sono recati in 1.770 votanti pari al 42,32% dei 4.182 elettori. I leghisti hanno avuto la meglio su Forza Italia (26,4) e sul Partito Democratico (23,3). Nelle tortuose strade del piccolo borgo il coro è unanime: “Lo abbiamo votato perché nostro concittadino, altrimenti la Lega non avrebbe preso nemmeno un voto”. Il giovane candidato, che in tutta la Sicilia ha raccolto più di mille voti, spiega a ilfattoquotidiano.it la scelta di candidarsi nelle fila della Lega Nord: “Condivido le loro idee in pieno, in primis il Basta Euro, l’immigrazione clandestina e soprattutto l’abolizione della legge Fornero. Ormai la Lega di una volta non c’è più, quella di Salvini vuole sposare le cause dei siciliani”. Nessun imbarazzo in riferimento a quanto riportato da L’Espresso, secondo cui “lo zio del candidato Antonio Mazzeo è il fratello del boss Montagno Bozzone considerato ‘esponente di vertice dell’organizzazione criminale’”. “I parenti – afferma Mazzeo – non si scelgono. La mia storia parla chiaro, sono stato sempre contro le mafie e nel mio programma dico di combatterle” di Saul Caia

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