Parlare di giovani e lavoro in una scuola di Imola (Bologna) in pieno ‘silenzio elettorale’? Il ministro Poletti rinuncia dopo le polemiche. Protagonista della querelle pre-elettorale il titolare del dicastero del lavoro, l’imolese Giuliano Poletti, ex presidente di Legacoop nazionale, oratore unico dell’iniziativa “Scuola, Lavoro, Garanzia per i Giovani”, che si sarebbe dovuta tenere sabato 24 maggio 2014 allo storico istituto tecnico professionale Alberghetti. La circolare pubblicata il 20 maggio a firma del preside Alaia spiega che “dalle ore 10 alle ore 12, farà visita all’Istituto il Ministro del Lavoro Poletti che tratterà l’argomento “Scuola, lavoro, garanzia per i giovani”. Le classi quarte e quinte si recheranno in Aula Magna alle ore 9.50 con i rispettivi docenti. I docenti delle ore successive si alterneranno come da orario per la sorveglianza degli alunni. Al termine della conferenza gli alunni, prima di tornare in classe, faranno la ricreazione”. Insomma tutto già deciso, come da normale programma scolastico, solo che nessuno si è accorto che dalla mezzanotte di venerdì 23 maggio la legge vieta ogni tipo di propaganda elettorale diretta e indiretta nel “giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni”.

Il caso è stato sollevato dal Movimento 5 Stelle di Imola: “Come è possibile che in una scuola proprio nell’unico giorno di silenzio elettorale antecedente alle elezioni venga consentito ad un ministro di parlare alle classi quarte e quinte, inevitabilmente composte di nuovi potenziali elettori? Spostino l’incontro più avanti, dopo le Europee, o almeno trovino un contraddittorio per esporre anche ragioni contrarie all’ideatore del Jobs Act”. Così se dall’istituto Alberghetti non è giunta nessuna precisazione a riguardo, vista l’irreperibilità di qualsiasi referente scolastico, e nemmeno dall’Ufficio Scolastico dell’Emilia Romagna per via delle stesse ‘assenze’, la protesta ha cominciato a viaggiare online in cerca di precisazioni tecniche sulla possibilità per un ministro del governo Renzi di partecipare nel periodo di silenzio elettorale ad incontro in cui vengono comunque ‘sfiorati’ gli aspetti cruciali dell’attività dell’esecutivo stesso.

“Noi non ne sappiamo nulla”, spiega l’ufficio stampa del Pd imolese, “non è un incontro organizzato dal Partito Democratico, ma direttamente dal ministero”. Così se per diverse ore è sembrato quasi che l’ufficializzazione dell’incontro fosse una sorta di errore di programmazione degli informatici del sito web dell’Alberghetti, ecco arrivare il dietrofront di Poletti. “Il ministro del lavoro aveva accettato l’invito rivoltogli dall’istituto professionale per l’industria e l’artigianato di Imola, di incontrare gli studenti sabato 24 per illustrare i contenuto del piano nazionale garanzia giovani”, ha spiegato in una nota l’ufficio stampa del ministero, “ma al fine di evitare inopportune polemiche, il ministro ha annullato il suo impegno e comunicato alla scuola la propria disponibilità a svolgere la sua illustrazione in una data successiva alla consultazione elettorale di domenica 25 maggio”.

L’istituto Alberghetti di Imola è uno dei più antichi plessi scolastici della regione Emilia Romagna: 130 anni compiuti nel 2011, incubatore delle migliori menti che poi hanno dato lustro a numerose industrie del territorio come Socam, Sacmi, Ima e Protesa, poi diventate leader internazionali nei settori della ceramica e della costruzione di macchinari industriali.

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