C’è anche Vittoria, 23 anni, studentessa transessuale dell’Università di Catania, tra gli attivisti che oggi sono scesi in piazza nella giornata – promossa dall’Unione Europeacontro l’omofobia e la transfobia. “Ho deciso di espormi pubblicamente perché ci sono ancora troppi pregiudizi nei confronti dei gay e dei trans. Alcuni lo manifestano con le botte, altri con le parole, altri ancora negando i diritti”, racconta Vittoria, alle prese con le piccole e grandi difficoltà della vita quotidiana. “Della solidarietà ai piani alti non ce ne frega nulla, vogliamo i fatti, cioè più diritti” di Salvo Catalano

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