Giuseppe Civati presenta a Bologna i candidati della sua mozione per le elezioni europee del 25 maggio. Ne ha soprattutto per Beppe Grillo: “Lui dice di non essere né di destra né di sinistra: di solito chi dice è così è di destra”. Poi il parlamentare lombardo del Partito democratico rincara la sua dose: “Bisogna recuperare un’articolazione della politica italiana, che per me è fatta da destra e sinistra. A un certo punto anche Grillo dovrà scegliere dove andare a cercare i voti: in questa campagna elettorale li cerca nella radicalità del rifiuto all’Europa, ma anche un po’ nel centrodestra per il tramonto di Berlusconi. Se si colloca lì sarà lui la nuova destra, però deve scegliere”. Poi profetizza il ritorno alle urne: “Secondo me si voterà nel 2015”  di David Marceddu

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