Ucciso a 8 anni mentre cercava di difendere la sorella maggiore, di 12 anni, da uno stupro. E’ successo negli Stati Uniti, a Richmond, dove la morte del piccolo Martin Cobb, “Marty”, ha stravolto l’intera comunità. In connessione all’omicidio, riportano i media locali, la polizia avrebbe arrestato un ragazzo di 16 anni, che verrà sottoposto ad “accertamenti medici”. Inizialmente le autorità avevano riferito che l’aggressore era “un adulto maschio bianco”, ma successivamente, a seguito delle indagini, si è parlato di un adolescente afroamericano. La zia della vittima ha raccontato che giovedì pomeriggio i due fratellini stavano giocando sui binari del treno proprio dietro il cortile di casa quando ad un certo punto una persona si è avvicinata e ha cercato di violentare la ragazza. A quel punto il piccolo avrebbe cercato di intervenire, ma sarebbe poi stato colpito mortalmente alla testa con un mattone.

Articolo Precedente

Ucraina, Mosca: “Non controlliamo più i filorussi”. Liberi gli osservatori Osce

next
Articolo Successivo

Panama City, la ricetta (poco) ‘segreta’ del boom economico

next