Piantagioni a cielo aperto e piccole coltivazioni domestiche rappresentano solo una parte dell’attività di contrasto delle forze dell’ordine al commercio della cannabis. Nonostante la quantità di illecito sia nettamente inferiore a quella derivante dallo spaccio internazionale, per gli investigatori è molto difficile individuare le serre, soprattutto quelle indoor e cioè nascoste fra le mura domestiche di una qualche abitazione o magazzino. Antonio D’Urso, vicequestore di Milano e dirigente del commissariato di Quarto Oggiaro, e Alessandra Ortensi della Direzione Centrale Servizi Antidroga spiegano la loro attività  di Alessandro Calderoni e Maurizio Guagnetti (video gentilmente concesso dalla redazione di Radio 105, Rmc e Virgin Radio)

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