Il senatore Lorenzo Battista, espulso del M5s, precisa sull’intervista de ‘Le Iene’ (Italia1) in cui lui stesso annunciava la costituzione di un nuovo gruppo degli ex grillini. “C’è nelle intenzioni, ma non ancora nei numeri, bisogna essere almeno in 10, di fatto con i 5 dimissionari, se non lasciano lo scranno da senatore, si potrebbe costituire”, afferma Battista fuori da Palazzo Madama a Roma. “Io faccio pressioni su Luis Orellana, perché non voglio che una persona così in gamba abbandoni il ruolo da parlamentare” aggiunge il senatore. “Non si chiamerà mai M6S, basta con le stelle, ma avrà gli stessi fini, ci decurteremo lo stipendio come prima”. “Fiducia a Renzi? Se fa le cose giuste fra cinque mesi o un anno perché no?”, chiosa il dissidente. “Non ho intenzione di formare nessun gruppo sono dimissionario ­- afferma invece il senatore Maurizio Romani ­- non ci penso per nulla, adesso ho altri problemi da risolvere, con il mio gruppo”  di Irene Buscemi
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