Ridurre il cuneo fiscale, anche se parlava di miliardi di euro e non di percentuali. “Rivoluzionare” la normativa sul lavoro. Sbloccare totalmente i debiti della pubblica amministrazione per creare uno “choc”. Una delega fiscale per abbattere le tasse. Cogliere il semestre europeo come una “gigantesca opportunità e non come una formalità”. Anche alla Camera il presidente del Consiglio Matteo Renzi per chiedere la fiducia va per titoli. E, per rispondere all’esigenza di un Paese che ha un tasso di disoccupazione del 12,6%, Renzi spiega che “si deve rivoluzionare il sistema economico e normativo“. Mentre sulla questione del cuneo fiscale, il Premier precisa: “Se riduco di 10 miliardii di euro la pressione fiscale non credo possa arrivare un sorrisino”

Articolo Precedente

I pizzini di Renzi

next
Articolo Successivo

Letta torna in aula e ignora Renzi. Poi l’abbraccio con Bersani

next