“Potessi votare liberamente, senza mettere in discussione i rapporti col Pd, voterei no convintamente. Non è una questione di disciplina di partito, ma se io non dovessi votare un governo che ha una legittimazione del Pd dovrei uscire dal partito“. Così Pippo Civati a Bologna – all’iniziativa con i suoi sostenitori – spiega la sua decisione di votare domani la fiducia per il governo di Matteo Renzi. Civati sottolinea anche di non avere nessuna intenzione di fare una scissione, ma “di pensare a un nuovo centrosinistra come una rete che valichi i partiti”. “Non sarebbe un nuovo partito -aggiunge –  anche perché noi rimarremo nel Pd a fare ciò che ci sta chiedendo la gente che è venuta qui oggi a Bologna”  di David Marceddu

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