Oscar Luigi Scalfaro disse No a Cesare Previti Guardasigilli nel 1994, oggi Giorgio Napolitano nega il ministero della Giustizia a Nicola Gratteri. Un paragone che, secondo il direttore del fattoquotidiano.it Peter Gomez, getta una luce sinistra sul tentativo di rinnovamento messo in campo da Matteo Renzi: “Al colloquio fra il Colle e il segretario Pd, il magistrato antimafia è entrato ministro ed è uscito pm”. Al suo posto Andrea Orlando, “politico che si oppone al carcere a vita, per la gioia di tanti mafiosi”. Chinando la testa al diktat del Quirinale, il “politico rottamatore finisce per rottamare se stesso e le speranze di cambiamento di tanti italiani”

Articolo Precedente

Governo Renzi, la lista dei ministri: Padoan-Economia, Orlando-Giustizia

next
Articolo Successivo

Le campagne elettorali in Italia? A spese dei cittadini

next