E’ morto a 67 anni l’ex batterista dei Nomadi, Gian Paolo Lancellotti. Il musicista carpigiano si era trasferito da tempo con la famiglia a Mandrio (Re) ed era ricoverato all’ospedale di Correggio. Celebre sia la collaborazione con Carletti e Daolio per vent’anni, ma altrettanto significativa anche la grande separazione con lite del 1990 quando, assieme ad un altro storico polistrumentista dei Nomadi come Chris Dennis (nella band dal 1974), fondò il gruppo Sempre Noi. “Ci conoscemmo nel 1969”, spiega Beppe Carletti al fattoquotidiano.it, “dopo che il nostro batterista degli esordi, Gabriele Copellini, rimasto ferito in un incidente d’auto si volle dedicare ad un altro lavoro. Paolo lavorava al distributore di benzina di suo padre e amici comuni mi dissero che ci sapeva fare con piatti e rullanti. Poi certo nell’89 ci fu la lite dovuta a divergenze di conduzione del gruppo e il 22 giugno 1990 la separazione ufficiale”.

Lancellotti si era aggiunto alla line up ufficiale dei Nomadi – Beppe Carletti, Augusto Daolio, Gianni Coron, Franco Midili – dopo che la banda di Novellara (Reggio Emilia) aveva già inciso successi come Dio è morto e Noi non ci saremo. Il primo lp inciso nel 1971 è una raccolta di successi, Mille e una sera, a cui segue Io vagabondo nel 1972, intramontabile successo da oltre un milione di copie vendute rimasto nel dna e nella scaletta di Lancellotti e Denis dopo la separazione: “Lo incise con noi, quella voglia di suonarla dal vivo nei loro concerti ci sta, rimanemmo insieme 20 anni e non due – continua Carletti – e soprattutto rimanemmo insieme negli anni più grigi dei Nomadi, quegli anni ottanta in cui rimanemmo perfino senza casa discografica”. Nel 1982 capita anche un incidente stradale in cui sono coinvolti Lancellotti, Maggi e Carletti: “Siamo sempre stati una grande famiglia per 50 anni. Ci divertivamo sempre in tour, poi scatta una molla e vedi tutto nero – continua Carletti – Ad ogni modo a prescindere dalla lite dell’89 quello che è stato è stato, questo è un giorno triste. Ciò che è accaduto ad Augusto ora è accaduto a Paolo. Cancelliamo tutti i rancori, questo dico”. Lancellotti e Dennis tra il 1992 e il 2006 suonarono per oltre 900 date in tutta Italia riproponendo molti brani dei Nomadi e nuove composizioni originali che, come scritto sul sito della band sempre Noi “hanno portato al successo in oltre 35 anni di musica vissuta prevalentemente a contatto con la gente, in piazze, locali, palazzetti dello sport, etc. Atmosfere e sound veramente emiliani D.O.C. con canzoni divenute nel tempo patrimonio di tutti”. Lancellotti oltre all’attività di musicista dal vivo, a Carpi aveva anche una scuola di musica dove insegnava ai più piccoli la batteria, sua grande passione, al di là delle fortune artistiche e dei concerti dal vivo.

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