Dopo la Direzione del Pd, nella quale il segretario ha scritto la parola fine sul governo di Enrico Letta, la situazione politica ha accelerato improvvisamente con le dimissioni del premier. Mentre impazza il totoministri anche la sinistra radicale si interroga sul da farsi. E pochi giorni dopo l’intesa sulla Lista Tsipras in vista delle Elezioni europee, la coalizione ispirata al leader greco capo di Syriza, Sel si è già divisa fra chi preme per entrare nel nuovo esecutivo di Matteo Renzi e chi bolla il tutto come una manovra di palazzo. Il punto però è: quando arriverà, anche a sinistra, un leader in grado di rottamare la vecchia classe dirigente e di unire le tante sigle senza dovere andare a cercarlo in Grecia? Ospiti di Lorenzo Galeazzi (fattoquotidiano.it) Maurizio Landini, segretario generale della Fiom e Luca Casarini, ex leader No Global e attivista della Lista Tsipras. Assieme a loro la redazione economica del Fatto Quotidiano con Stefano Feltri e Salvatore Cannavò
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