Ho letto in questi giorni della ragazza di Palermo morta per un ascesso dentale e mi sono fatto questa domanda: io faccio il dentista come è possibile che si muoia in Italia per un problema cosi banale? Qui a quanto pare probabilmente tutto è dovuto alla mancanza di soldi e infatti le cure dentarie sono una voce non coperta dai Livelli essenziali di assistenza, se non per una ridottissima fetta della popolazione. La gente che rinuncia è un fenomeno in crescita. “L’11% degli italiani rinuncia alle cure perchè non ha le possibilità economiche, e nel caso delle visite odontoiatriche la percentuale sale al 23% – denuncia il segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi – in Sicilia la
situazione è addirittura peggiore. Chi non può permettersi un medico privato, si rivolge alla sanità pubblica, settore dove però le liste d’attesa sono spesso lunghissime, al punto da spingere un numero crescente di utenti a rinunciare alle cure. I milanesi rinunciano fino al 64% per le spese odontoiatriche, credo siamo arrivati al punto di non ritorno. Pare che nessuno dei nostri politici  si sia accorto che la nostra popolazione non può più sostenere le spese delle cure private e invece di ottimizzare le risorse effettua solo tagli che andranno a ricadere ancora sulle persone meno abbienti”.

In Italia le cure odontoiatriche sono quasi totalmente a carico di strutture private, a parte qualche oasi ospedaliera e ho paura che fatti come questo si ripeteranno. Solo Emergency se ne è accorta e ha creato un ambulatorio dentistico che cura tutti gratis. Come spesa sanitaria siamo in coda ai partner europei dice l’Istat, sarà sempre più difficile per chi non ha un reddito decente, la nostra società non protegge più chi è debole. Cosi recita la Costituzione: la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti…………a me non sembra!

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