Mi ha colpito quanto scritto dalla presidente dell’Associazione “CENTOPERCENTOPMI” Roberta Boraschi.

“La priorità del Governo è il LAVORO, ma quando si tratta di andare al sodo, ecco che è vitale l’approvazione del decreto IMU-BANKITALIA. Possono provare a spiegarcela in mille modi ma rimane il fatto che quando si tratta di intervenire per le banche PRONTI E VIA e quando si tratta del lavoro e delle PMI c’è sempre qualche intoppo.

Le banche hanno bisogno di capitalizzarsi in vista degli “stress-test” della BCE, allora via in sordina al decreto legge, approvato, in un assordante silenzio, dal Senato e, all’ultimo giorno utile, calendarizzato alla Camera che ha imposto la definitiva approvazione con l’applicazione della “GHIGLIOTTINA”. Poi, invece di spiegare a noi “fessi” i dettagli dell’operazione, abbiamo visto tutti i media scatenarsi sulla bagarre “Boldrini-Grillo, Dambrosuo-Lupo, Bignardi-Di Battista). L’Italia va a rotoli, imprenditori e lavoratori disperati si suicidano e giornali e TV fanno gossip.

Avrei voluto che mi fosse spiegato perché Bankitalia non ha comprato le quote delle banche per 156 milioni di € per poi rivalutarle e rivenderle alle banche stesse in ragione del 3% ciascuna. Forse perchè le banche non le avrebbero mai comprate? Allora meglio consentire alle banche di rivalutarle da 156 milioni di € a 7,5 miliardi, così lo Stato incassa tasse per 1,2 milioni, ma Bankitalia garantisce un rendimento annuo fino al 6% del nuovo valore in modo che, in tre anni, avremo restituito quanto incassato e continueremo a pagare per tutti gli anni a venire. Se le banche non riescono a dismettere la parte eccedente il 3% Bankitalia lo ricompra? A quale prezzo? Dove prende i soldi?

Infine quali diritti potrebbero avanzare i soci di Bankitalia sugli oltre 100 miliardi di riserve auree che risultano “in pancia” a Bankitalia stessa?

Perché il Governo non si è sentito in obbligo di spiegarci questa operazione?

Se non ci fosse stata l’azione da cronaca di un gruppo di Deputati non ne avremmo, probabilmente, saputo niente. Giornali, televisioni, dove siete???

GOVERNO dov’è il decreto per la capitalizzazione delle PMI? Dove sono i fondi per i Consorzi di Garanzia?

Perché per le banche, che stanno soffocando le imprese sottocapitalizzate, le soluzioni si trovano e per le imprese, che danno lavoro a milioni di PERSONE, non c’è mai niente?”

Mi trovo pienamente d’accordo e ritengo che dovremmo impegnarci tutti di più per far cambiare questo stato di cose, dove l’informazione è interessante quando è gossip e le vere informazioni ci vengono, più o meno consapevolmente, taciute. Vorrei poi che il Governo cambiasse finalmente marcia, diversamente ci dovremmo impegnare tutti per cambiare il Governo.

 

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