Un calendario diverso dagli altri, in cui le protagoniste degli scatti artistici sono donne vere, accomunate da una caratteristica: curve esuberanti, morbide e belle. Per il secondo anno, il blog Beautifulcurvy.com, fondato dalla giornalista Barbara Christmann, ha lanciato l’iniziativa: dopo il successo del 2013 (oltre 7mila i calendari scaricati), da gennaio è possibile scaricare dal sito l’edizione 2014.

Un progetto che nasce da una riflessione della Christmann e delle altre redattrici del blog, secondo cui “è importante parlare alle donne vere, offrendo punti di riferimento che le aiutino a vivere bene con se stesse giorno dopo giorno, al di là delle misure, senza imposizioni ma in salute. Ogni donna è bella, basta valorizzarla con il trucco, l’acconciatura e l’abbigliamento giusti”. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le collezioni di moda dedicate alle donne che indossano taglie morbide, ma spesso le campagne pubblicitarie sono fuorvianti: “Molte aziende che propongono moda curvy – scrivono le autrici del blog – scelgono come testimonial modelle che portano una 42-44, mentre più del 40% delle donne italiane indossa una taglia dalla 44 in su“.Queste donne fanno shopping e vogliono trovare nei negozi abiti adatti al loro fisico: tra gli obiettivi del calendario c’è anche mettere in evidenza la necessità che “una fetta consistente di mercato venga presa in maggior considerazione dai media e dalle aziende”.

Le dodici protagoniste del calendario 2014 sono state ritratte in bianco e nero dal fotografo di moda Stefano Bidini: i ritratti sono ispirati alle dive del cinema del passato, quando i canoni della bellezza femminile erano profondamente diversi da quelli attuali. Oltre cento aspiranti modelle, da tutta Italia, hanno scritto alla redazione per partecipare ai casting. Tra le dodici selezionate c’è anche Fabiola Badami, giornalista di 34 anni. “Fin da subito – racconta a ilfattoquotidiano.it – ho apprezzato il lavoro di Barbara Christmann: dar voce e visibilità alle donne curvy.  La bellezza non è una prerogativa della taglia 40: ogni donna ha il suo fascino, l’importante è saperlo valorizzare. E questo calendario lo dimostra pienamente”.  

Per le 12 “modelle per un giorno”, posare per un calendario è stata un’esperienza molto particolare. “È stato davvero divertente: il giorno dello shooting mi sono sentita a mio agio, e nel backstage si respirava un’atmosfera molto armoniosa”, spiega Badami. Niente stress, invidie o protagonismi: “Eravamo tutte molto complici e ci riempivamo di vicendevoli complimenti. Ed è stato piacevole anche perché ho condiviso quest’esperienza con mio marito, che ha posato insieme a me”.

Dietro l’aspetto leggero e divertente, l’iniziativa punta a ottenere risultati concreti. “Trovo che gli scopi di questo calendario siano diversi – sottolinea Badami – Prima di tutto, trasmettere orgoglio e sicurezza alle donne formose, facendo capire loro che la bellezza non può essere legata alla taglia che si indossa. Ovviamente, bisogna sempre tenere sotto controllo il proprio peso, avendo cura della propria salute. Gli eccessi sono nocivi in entrambi i sensi: è sbagliato essere sottopeso così come ritrovarsi ai limiti dell’obesità“. Oltre a questo, il calendario si propone anche di “educare le persone al rispetto della diversità. E ancora, invitare le case di moda a produrre capi di abbigliamento disponibili in più misure”.

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