Dobbiamo imparare a ragionare con calma. Tagliare con l’accetta non conviene.

Innanzi tutto devo fare autocritica su Ratzinger.
Sono stato un suo acido detrattore… Non mi piaceva perché era un reazionario bacchettone, perché la sua ossessione per i cappellini era imbarazzante (avete di idea di quanto costava il cappellino che si fece fare a imitazione di non so quale Papa medioevale?) e perché assomigliava troppo al cattivissimo di Guerre Stellari.
Però dobbiamo ammettere che con la tripletta: indagine ufficiale segreta/dimissioni/elezione di Papa Francesco, ha fatto una cosa grande. Se non ci fosse stato il lavoro preparatorio di Ratzinger, Bergoglio non avrebbe potuto decapitare in quattro e quattr’otto i vertici della finanza vaticana, buttar fuori i Vescovi dalla villa facile e dare una raddrizzata etica e umanitaria alla Chiesa. Si tratta del più grande cambiamento nel mondo cattolico da secoli. Se ascoltate Radio Maria adesso sembra Lotta Continua!
Vogliono bene ai gay, comprendono i divorziati, predicano l’eguaglianza sociale e la tolleranza umanistica. Sembrano veramente persone che abbiano letto il Vangelo!
Papa Francesco è un grande ma è stato Ratzinger a mettergli un bazooka carico in mano!

A Coffee Break, su La 7 mi sono trovato di fronte Salvini che delirava sul fatto che l’Italia è in crisi perché c’è l’euro.
Io gli ho risposto che forse si dimenticava che quando Berlusconi si è dimesso eravamo tecnicamente già in bancarotta perché c’erano i soldi per pagare le pensioni e gli stipendi dei dipendenti pubblici solo fino a gennaio (cioè t’immagini cosa succede in Italia se pensionati e impiegati non beccano più lo stipendio?).
Sì, perché questi della Lega si dimenticano che sono stati al governo per 16 anni su 20… Si dimenticano di B. che blaterava che non c’era la crisi e che i ristoranti erano pieni…
E gli ho detto anche, al Salvini (che tra l’altro mi sta pure simpatico) che dobbiamo ringraziare in ginocchio la Merkel e Monti che se restavano loro al governo era la guerra civile.

Apriti cielo! Sono stato subissato di insulti. Mi scrive un operaio: “vorrei vedere se dovessi vivere tu con 800 euro al mese se ringrazieresti Monti e la Merkel, testa di rapa!” (scrivo testa di rapa per non citare epiteti che potrebbero scioccare un pubblico sensibile).

Ovviamente è terribile che milioni di italiani vivano in situazioni economiche drammatiche. Ma non c’è nesso logico con quello che ho detto io. Se grazie a Salvini e compagni arrivavamo al collasso economico e non avevi neanche gli 800 euro non credo che stavi meglio!
Un leghista mi ha pure scritto “Tagliet quei cavei barbun!” (tagliati quei capelli barbone) che mi sono commosso che erano almeno 35 anni che nessuno me lo diceva.
Un altro mi ha dato dello stronzo con il parrucchino. Ma giuro che non ho il parrucchino!

Molte persone sono talmente abituate a vedere obbrobri che non guardano più le misure. Una cacca grande vale una cacca piccola.
Ma la differenza c’è. Enorme! Un conto è pestare una merda, un conto è caderci dentro perché è una merda colossale e annegarci pure, che morire annegando nello sterco, oltre ad essere una fine ingloriosa, è pure puzzolente!

Avremo un salto quantico nella giustizia sociale nazionale quando la maggioranza degli italiani inizierà ad essere meno superficiale nei giudizi. Perché la situazione attuale dipende dai ladri corrotti ma anche da un elettorato che ragiona da tifoso. Cioè ragiona a intermittenza.
Ho scritto cose durissime contro Monti e la Merkel e il loro modo di pensare su decine di questioni ma bisogna ammettere che quando Berlusconi disse che i ristoranti erano pieni avevamo veramente poche possibilità di non annegare.

Il problema dell’Italia è che è bloccata da un sistema di lobby e bande rivali che si spartiscono potere e affari e che non vogliono cambiare.
In quei giorni tragici c’erano dieci cose da fare per evitare la bancarotta e non c’era nessuno capace di farle. C’erano molte persone a sinistra che avrebbero saputo fare cento volte meglio di Monti. Ma non avevano la capacità concreta di farlo. Perché non basta essere Presidente del Consiglio o sindaco per fare quel che si vuole… Ascoltate cosa racconta il bravo sindaco di Parma dei 5Stelle. Sta facendo grandi cose ma si scontra con un sistema burocratico, con i dirigenti comunali (grande casta di cui si parla poco), con i gruppi di potere che si infiltrano ovunque.

Chi si aspetta miracoli da un superman eletto capo del governo non ha capito come è costruito magistralmente il NON funzionamento del sistema Italia. Qui c’è da scardinare un mondo!
Il motivo per cui io ringrazio Monti, teatralmente in ginocchio, è perché, nonostante una serie di azioni indegne, è riuscito (miracolosamente!) a evitare che il capitano Schettino portasse la nave a inabissarsi!!!
E vorrei aggiungere che alcune leggi terribili le ha fatte forse anche perché erano la contropartita per ottenere alcune cose essenziali.

Io credo che ci siano momenti in cui non ci sono alternative.
Momenti in cui ci sono solo due scelte ingiuste e nessuna giusta, momenti nei quali bisogna mirare al minore dei mali.
Sento tante persone dire: bastava tagliare di brutto lo stipendio dei politici e degli altri funzionari dello stato. Giusto! Fa schifo! Tra funzionari pubblici e pensionati d’oro ce ne sono migliaia pagati quanto Obama, e molti arrivano a prendere fino a quattro volte lo stipendio di Obama!!! Parliamo di più di un milione di euro all’anno. Cosa ci può essere di più ingiusto mentre milioni di famiglie non hanno i soldi per vivere?!?  
Ok. Come si fa? Monti aveva una maggioranza in Parlamento tenuta su con lo sputo, le minacce della Merkel e la paura di Beppe Grillo. Ma neanche se hai il 50,1% dei parlamentari puoi tagliare gli stipendi dei funzionari. Ti ricordi che poi lo hanno fatto? La Corte Costituzionale ha bloccato il provvedimento perché la Costituzione Italiana prevede che il Governo NON possa tornare indietro su contratti già firmati. Si tratta di Diritti Acquisiti. Allora per tagliare stipendi e pensioni d’oro devi modificare la costituzione e scriverci un articolo che dice: È vietato dare stipendi maggiori di tot euro al mese…
Ma lo devi scrivere sulla Costituzione e per modificare la costituzione il 50,1% dei voti NON basta.
Qualcuno insorgerà e dirà: ma anche andare in pensione a 60 anni era un diritto acquisito e ce l’hanno fregato. Verissimo! Ma nella corte costituzionale non siedono metalmeccanici usurati ma giudici che pigliano stipendi da favola e che NON vogliono andare in pensione perché vogliono continuare a gestire il potere. Quindi la legge sulle pensioni non te la bocciano mentre invece la legge sulla diminuzione degli stipendi te la buttano via.

E la legge sulle auto blu ve la ricordate? Monti ha cancellato l’80% delle auto blu. Il giorno dopo tutti quelli a cui avevano tolto l’auto blu hanno fatto ricorso al Tar, al Tribunale dei Diritti del Malato, al Telefono Azzurro, al Tribunale dei Diritti Umani e alla Corte di Giustizia Europea… Risultato? In gran parte si sono tenuti la macchina, per adesso.
E la legge per l’anagrafe tributaria unificata l’ha fatta Monti. Ma mica gliel’hanno passata! Anche lì le lobby e quelli che non hanno voglia di lavorare, hanno fatto muro di gomma. Alla fine c’è riuscito solo Letta a rendere operativa la legge, a inizio autunno. E sospetto ci siano stati morti e feriti per arrivarci. Perché questa gente, i farabutti, vendono cara la pelle. Non è che vai lì e gli dici: da domani non evadi più un cavolo e loro stanno buoni…
Io credo che pensare che un giorno verrà il Grande Partito degli Onesti che prenderà il 75% dei voti, cambierà la Costituzione, porterà giustizia ed etica in Italia sia un’illusione più grossolana che sperare che l’Avellino vinca i Mondiali di calcio.

Penso che la società continuerà comunque a migliorare via via che anche grazie a internet la capacità di ragionare e di organizzarsi delle persone crescerà. Ma succederà gradualmente.
Il problema non è chi sta al governo ma è quanto gli italiani riescono a usare il potere che hanno, cosa votano alle elezioni e cosa votano quando fanno la spesa. Il potere lobbista è una tigre di carta, il problema è la coscienza politica e umana degli italiani. Che è meglio di 50 anni fa ma è ancora insufficiente.

E quindi dobbiamo ringraziare la Merkel, Sarkozy e Obama che hanno sloggiato B. perché noi italiani da soli non ci saremmo riusciti. Triste dirlo… e dobbiamo ringraziare anche Grillo. Oggi i renziani lo massacrano a tutte le ore, ma dovrebbero comprendere che anche la loro vittoria all’interno del Pd dipende in buona parte dal successo del 5Stelle che ha spinto i vertici del vecchio Pd ad accettare il cambiamento.
Con questa frase si arrabbiano molti renziani e molti del 5Stelle in un colpo solo. Chiarisco: non amo Renzi ma credo che contenga due grammi di cambiamento. Almeno è un politico che parla in termini di mesi e non di decenni.

Certo la legge elettorale Italicum ricorda il disastro dell’Italicus, ma il problema Italia è che è tutto bloccato e che dopo la sentenza della Corte costituzionale quel che resta della legge elettorale è un assurdo che non conviene a nessuno perché non permette di governare a nessuno. Se si va a votare con questo rimasuglio di legge nessuno potrà governare l’Italia. E non c’è nessuno al momento che abbia la forza di fare una legge migliore… Questo è il fatto! Vuoi non vederlo? Puoi guardare altrove, ma gli equilibri sono questi. E se veramente Renzi riuscirà a trovare una mediazione che convinca 300 senatori a votare la propria cancellazione con l’abolizione del Senato lo ringrazierò in ginocchio perché l’Italia avrà finalmente un sistema che funziona un po’ di più e butterà meno miliardi dalla finestra.

Alla fine, entro un paio d’anni, le auto blu che resistono verranno eliminate dalle sentenze dei tribunali. E alla fine l’unificazione dei dati fiscali degli italiani ha iniziato a funzionare.
E se sei progressista non puoi non gioire. La signora che è stata beccata in possesso di 500 appartamenti non denunciati che affittava in nero e lei risultava povera e non pagava il ticket, non la si sarebbe trovata senza questa colossale riforma! È il primo vero grande cambiamento che vedo nella lotta all’evasione, da quando sono nato! Ma perché non lo ammettiamo che è una cosa giusta e buona e la dobbiamo a Monti e a Letta?
Per il resto critiche a martello, ma questa è buona o no?
Pensa che hanno già scovato 1 milione e 400 mila case sconosciute al fisco. Una roba grande pressappoco come Milano che di cui lo stato non sapeva niente.
E ti do un’altra buona notizia: Monti ha cambiato il sistema di acquisto dei beni e dei servizi da parte di tutta l’amministrazione pubblica e Letta ha fatto una legge che cambia il sistema di gestione delle Asl. Anche qui ci sono alcuni milioni di italiani che stanno resistendo strenuamente di fronte alla perdita di preziosi strumenti per fregare lo stato. L’80% delle regioni italiane non ha applicato le nuove regole della sanità. Ma hanno i mesi contati…

Ultimo quiz: domani mattina ti svegli dentro il corpo del presidente della regione Sicilia. E ti rendi conto che hai a stipendio 57mila dipendenti regionali, tra cui alcune decine di migliaia di forestali armati di asce e motoseghe.
Cosa fai? Una bella lettera nella quale ne licenzi 53mila?
Parliamo di gente che ha moglie e figli. E anche cognati.
Fai incazzare veramente mezzo milione di persone in una regione con 5 milioni di abitanti?
Entro 10 giorni succede un casino tale che a confronto la Siria è Disneyland!

La realtà ha degli aspetti che fanno vomitare.
Ma non volerli considerare perché è più facile ragionare con la mannaia non serve a niente. Anzi, serve a quelli che vogliono mantenere le cose come stanno. Il cambiamento avanza per sentieri sottili.

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