“Boia chi molla, presidente Boldrini, boia chi molla. E noi non molleremo fino alla fine”. Sono le parole pronunciate in Aula dal deputato del Movimento 5 Stelle, Angelo Tofalo, dichiarazione che ha creato un febbrile tam tam in rete dopo l’appellativo “boia” attribuito da Giorgio Sorial al presidente della Repubblica. Sulla sua pagina facebook ufficiale, Tofalo ha precisato: “Sfatiamo un mito! E la disinformazione mediatica! Si tratta di un’espressione diventata famosa come un motto fascista; tuttavia fu coniata da Eleonora Pimentel Fonseca durante le barricate della Repubblica Partenopea nel 1799 e utilizzata anche nelle Cinque giornate di Milano del 1848.Stampa e tv giocano sempre sporco!”
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