Da vettura dei clan, ad auto civetta della polizia municipale. E’ il destino (felice) di una Volkswagen Golf, confiscata a un gruppo camorristico del casertano e affidata ora ai vigili urbani di Afragola, comune a nord di Napoli e in piena “Terra dei fuochi”. “Prendendo un veicolo confiscato – dichiara il Comandante dei vigili Luigi Maiello – abbiamo due benefici: il primo di natura economica (il risparmio su un’auto è di circa 10mila euro, ndr), il secondo è di dare un grosso segnale”. “Insomma, Afragola non è Lugano, e in questo modo diciamo a tutti che lo Stato è forte, la camorra è perdente. Non vale la pena di fare il camorrista perché si va in galera, si viene uccisi – continua – e se pure ti va bene e ti compri una bella macchina noi ce la prendiamo e ci giriamo noi”. La Golf – cui a breve seguiranno altre auto confiscate – sarà utilizzata dalla polizia municipale per appostamenti in borghese nelle aree a maggior rischio di sversamenti illeciti e incendi di rifiuti, una vera e propria piaga che colpisce soprattutto le aree agricole della città  di Andrea Postiglione 

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