La Corte d’Assise di Palermo ha accolto la richiesta dei pubblici ministeri e chiama il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a deporre al processo sulla trattativa Stato-mafia. Il Quirinale fa sapere che valuterà l’ordinanza nel massimo rispetto istituzionale. Intanto la Corte sicialiana si trasferirà a Roma per la deposizione del capo dello Stato e il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri di dice “perplessa”. Poi vi raccontiamo cosa sta accadendo in casa Pd. Mentre Enrico Letta era a Washington per un colloquio con Barack Obama che aveva lodato la strada delle riforme avviate in Italia, si scatena la nuova bufera: la minaccia delle dimissioni del viceministro dell’Economia, Stefano Fassina, che non sarebbe contento di alcune scelte presa nella legge di stabilità, ma soprattutto avrebbe lamentato lo scarso coinvolgimento nel lavoro preparatorio. Sul fronte degli spettacoli c’è Maurizio Crozza che ha siglato con La7 un contratto triennale. L’annuncio è stato dato dal presidente Urbano Cairo che ha spiegato che l’accordo prevede la totale esclusiva del comico genovese. Ci vediamo ‘In edicola’: ogni sera le anticipazioni su ilfattoquotidiano.it (riprese e montaggio Samuele Orini, elaborazione grafica Pierpaolo Balani)

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