A Bologna e provincia 37 case del popolo sono state aperte in contemporanea per una lunga “Notte rossa” assieme ai militanti e soprattutto a tanti nostalgici. Tra i presenti soprattutto i pensionati e attivisti di lunga data. La piega che sta prendendo il Partito democratico non convince: “Il fenomeno Renzi non va molto a braccetto con questa storia qui”, spiega uno dei tanti accorsi per passare la serata assieme ai compagni di una vita. “Se casa del popolo significa casa del populismo allora non mi va bene, dice un altro. Non vorrei che con le tante anime del Pd qualcuno si offendesse solo a sentire parlare di casa del popolo”. È tuttavia la nostalgia a fare da padrona, anche tra i più giovani che sognano un tempo di cui hanno solo sentito parlare dai vecchi: “Per me questo popolo è come una seconda casa, ma il partito che c’è dietro non è più quello di una volta. Renzi? Anche no”  di David Marceddu

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