Il ministro per l’intergrazione Cécile Kienge rivendica con orgoglio l’azione dei primi mesi dell’Esecutivo guidato da Enrico Letta, che solo ieri ha recepito alcune direttive europee sul tema dei richiedenti asilo politico. “La politica si muove solo dopo le tragedie?”, le chiediamo. “Le tragedie accelerano un percorso del governo che è già partito“, risponde la Kyenge. La visita del presidente della commissione europea José Manuel Barroso a Lampedusa, secondo il ministro in visita oggi a Milano, “è stata molto importante perché vuol dire che l’Europa riconosce l’importanza dei flussi migratori che arrivano sul nostro territorio e significa che c’é la volontà di discutere di questi temi”  di Francesca Martelli

Articolo Precedente

Clandestinità, è scontro nel M5S: dure critiche degli eletti alla linea Grillo

next
Articolo Successivo

M5S, l’indulto e la clandestinità: luci e ombre

next