Sono ancora da quantificare, ma si aggirano intorno ai milioni di euro i danni dell’incendio che a Fossoli di Carpi ha distrutto il capannone della società Care, che tratta rifiuti della raccolta differenziata. Le fiamme sono divampate sabato 24 agosto alle 18 e, alimentate dal vento, hanno tenuto impegnate per ore numerose squadre di vigili del fuoco giunti dalla regione. Il fumo, con una colonna visibile a parecchi km di distanza, ha richiesto anche l’intervento dell’Arpa, ma sembrano scongiurati problemi ambientali. 

“L’Amministrazione Comunale di Carpi”, ha fatto sapere l’assessore all’ambiente Simone Tosi, “segnala che, non appena allertata dal sistema di Protezione Civile in merito all’incendio, ARPA ed AUSL sono tempestivamente intervenute verificando e monitorando i valori di inquinamento per aria, acqua e suolo. Tutti i valori sono risultati tranquillizzanti e non sono state registrate concentrazioni inquinanti dannose per la salute dei cittadini. Proprio per questo non ci hanno mai chiesto di attivare ulteriori interventi di sicurezza a tutela della popolazione come evacuazione o altro”.

 

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