Musica

Musica, a Calitri (Avellino) va in scena lo “sposalizio” di Vinicio Capossela

In Campania, dal 28 al 30 agosto si terrà il "Calitri Sponz Fest", la rassegna organizzata dall'artista. Canti, danze, uno spettacolo con l'attore David Riondino. E nella serata conclusiva il concerto dello stesso Capossela, che a settembre sarà presente alla festa del Fatto Quotidiano

di Giampiero Calapà

Tre giorni di sposalizio, tre giorni di festa e spettacoli gratuiti, tre giorni, 28, 29 e 30 agosto, per ballare in ogni angolo di Calitri – paesino irpino di cinquemila anime dall’antica tradizione – dall’arco degli zingari ai vicoli e alle grotte. Il cuore del primo “Calitri Sponz Fest”, nato da un’idea di Vinicio Capossela, direttore artistico dell’evento, sarà “la celebrazione delle nozze d’oro di eroiche coppie di resistenza amorosa che rinnoveranno il loro primo ballo davanti all’ufficio postale, accompagnati dalla Banda della Posta”. La Banda, di cui è appena uscito l’album Primo Ballo, composta da anziani musicisti irpini, festeggia quindi in casa propria il tour estivo che l’ha vista protagonista al fianco di Capossela. E il gran finale del festival, venerdì 30, sarà proprio il concerto di Capossela con la Banda della Posta, alle 20,30. Dopo il suo festival in Irpinia, Capossela sarà presente anche alla Versiliana, la festa del Fatto Quotidiano in programma dal 6 all’8 settembre.

“Sponz viene da ‘sponzare’ – spiega Capossela –, una parola vicino a sponsale, ma che viene da spugna. Letteralmente significa imbeversi, inzupparsi, rendersi felici. Normalmente si dice del baccalà, che viene venduto rigido e salato, e per rendersi commestibile deve essere messo in ammollo, deve appunto ‘sponzare’ per almeno tre giorni, cambiandogli spesso l’acqua. A quel punto perde rigidità e salinità e diventa buono da mangiare. Così vuole fare con noi lo Sponz Fest. Ammollarsi per tre giorni, infradiciarsi di musica e racconti”. Si parte mercoledì 28 con la presentazione del festival alle 17 (Casa dell’Eca, casa di riposo per sposalizi), poi musica, danze, mostre dagli amori contadini a miti e simboli del matrimonio, quindi la performance collettiva di donne di Calitri con l’artista Maria Angela Capossela nell’esposizione del lenzuolo, e l’esibizione di David Riondino e Peppa Frana tra amori pagani e musica nuziale. Giovedì 29 si comincia alle 10 del mattino. Rassegne, musica, dal folk alle mazurke clandestine, tradizione e racconti fino al gran finale di venerdì 30.

“Calitri Sponz Fest”, direzione artistica di Vinicio Capossela 28, 20 e 30 agosto a Calitri (Av)

Da Il Fatto Quotidiano del 23 agosto 2013

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