“Siamo in Ambasciata, penne all’arrabbiata preparate da Carabinieri e da Friuli Venezia Giulia”. Il 16 agosto al Cairo, mentre gli scontri tra esercito e sostenitori di Morsi continuano a causare vittime, Davide Bonvicini, primo funzionario dell’ufficio stampa e vicario dell’ufficio economico e commerciale dell’ambasciata italiana, posta una foto su Twitter (guarda) in cui i dipendenti della sede diplomatica brindano intorno a un piatto di pasta.
Un’immagine che diversi utenti considerano poco opportuna. “Poco tatto” e “dubbio gusto”, osserva l’utente Massimo mentre Giovanni aggiunge: “Potremmo chiedere a @ilbonvi ed @AmbCairo cosa volevano trasmettere con quel tw magari farlo sapere a @emmabonino e @FarnesinaPress”.
Duro anche l’utente Zeroholiday (“Perché non è vero che l’appetito vien mangiando, basta una guerra civile!”) mentre Massimo Mantellini dedica allo scatto un post dal titolo “L’eleganza del diplomatico” e scrive: “In una delle giornate più tristi della storia egiziana recente all’ambasciata italiana del Cairo twittano giulivi foto di enormi porzioni di penne all’arrabbiata”.