Sei arresti per stalking in 24 ore. Il fenomeno della violenza sulle donne non si ferma. E quanto sia grave lo conferma l’allarme lanciato dal Viminale, con i dati diffusi in occasione della tradizionale conferenza stampa di Ferragosto del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Ogni dieci omicidi in Italia, tre hanno per vittime donne. E i dati sono ancora più preoccupanti se si prendono in considerazione i soli delitti che avvengono tra le mura domestiche: in otto omicidi su 10 che maturano all’interno di una coppia a perdere la vita è la donna. Impennata anche per le denunce per stalking, che nell’ultimo anno hanno sfiorato quota diecimila.

I DATI DEL VIMINALE – Le donne sono vittime del 30% dei 505 omicidi commessi in Italia nell’ultimo anno, tra il primo agosto del 2012 e il 31 luglio del 2013; la percentuale sale all’83% se si prendono in considerazione i soli delitti (45) commessi dal partner e addirittura al 100% se ci si riferisce a quelli in cui l’assassino è l’ex compagno (20). A preoccupare sono pure i dati sullo stalking, che però possono anche essere indice di una maggiore capacità delle donne di reagire ai comportamenti vessatori del partner. Se dall’entrata in vigore della legge nel 2009 ad oggi sono state 38.142 le denunce presentate, nell’ultimo anno c’è stata un’impennata: le querele, firmate nel 77% dei casi dalle donne, hanno raggiunto quasi quota diecimila (9.116) dal primo agosto del 2012 al 31 luglio del 2013.

GLI ULTIMI ARRESTI – Due sono avvenuti nel milanese. A Legnano è finito in carcere un uomo di 53 anni che aveva maltrattato più volte l’ex convivente, al punto che la vittima aveva dovuto ricorrere alle cure del dentista per le lesioni provocate dalle violenze che si sono protratte per anni; l’arresto è scattato dopo che la donna ha trovato finalmente il coraggio di denunciare le angherie subite. Un secondo stalker è stato arrestato a Milano dai carabinieri del Nucleo radiomobile: l’uomo, alcolista, per tutta la notte aveva tormentato la ex convivente chiedendole di ospitarlo e alla fine era riuscito a entrare nella casa dalla quale, due anni fa, era stato mandato via.

E’ andato ancora oltre un giovane di 23 anni, arrestato a Laureana di Borrello, in provincia di Reggio Calabria, per stalking nei confronti della ex e dell’attuale fidanzata, ma anche per tentato omicidio: è accusato di aver tentato due volte di investire con la macchina il nuovo partner della sua ex, oltre che di aver compiuto pedinamenti, molestie e aver inviato messaggi persecutori alle due ragazze.

E ancora per stalking a Verona è stato arrestato un uomo di 54 anni,che già a gennaio era finito in carcere per lo stesso motivo: era tornato a perseguitare sul luogo di lavoro la sua ex donna, l’aveva minacciata di morte e schiaffeggiata, costringendola a ricorrere alle cure dei medici del Pronto soccorso.

Infine a Napoli un uomo ha aggredito a calci e pugni la moglie in presenza dei figli di 9 e 5 anni che, in lacrime, lo imploravano di smettere: anche per lui si sono aperte le porte della galera per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

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