Cinema

Cineteca di Bologna: un classico restaurato al cinema ogni mese

L'iniziativa lanciata dal direttore Gianluca Farinelli rappresenta una sfida commerciale che vedrà coinvolto direttamente l'istituto culturale. L'obiettivo dell'operazione è quello di proseguire il lavoro svolto dal festival del Cinema Ritrovato ogni estate

di Davide Turrini

Dieci classici del cinema restaurati in sala ogni mese il lunedì e martedì, a partire dal 23 settembre 2013 con Roma Città Aperta, distribuiti in più di 25 sale sul territorio nazionale.

Il direttore Gianluca Farinelli chiude la stagione 2012-2013 della Cineteca di Bologna – dal gennaio 2012 passata sotto la forma giuridica di “fondazione” – e rilancia la nuova sfida che sarà prima di tutto in termini commerciali. Infatti grazie al supporto delle sale del Circuito Cinema sparse in quasi tutti i capoluoghi di provincia italiani, e all’aiuto indiretto di un colosso “indipendente” come il distributore Bim di Valerio De Paolis (uno dei consiglieri d’amministrazione della fondazione bolognese, n.d.r.), come anticipato dal fattoquotidiano.it un mese fa la fondazione di via Riva Reno entra di diritto nell’intricato e strettissimo imbuto della distribuzione cinematografica nazionale.

“Sarà una programmazione all’europea, anzi alla parigina”, ha spiegato Farinelli, “il lunedì e il martedì di ogni settimana verranno proiettati i classici che abbiamo restaurato in tutta Italia. Ogni mese si cambia titolo. Partiamo con il capolavoro di Rossellini che ha avuto la sua prima in Piazza Maggiore a Bologna il 3 luglio durante il festival del Cinema Ritrovato. E questa iniziativa altro non è che la prosecuzione logica del lavoro che si fa in questo nostro festival che in 27 anni è stato capace di rinnovare la cultura cinefila, che non può prescindere dalla visione in sala, come esperienza estetica e sociale”.

Stretto riserbo per gli altri film che da ottobre 2013 e fino almeno a maggio 2014 usciranno con il nuovo marchio di distribuzione, Cineteca di Bologna: “Operazioni del genere con vecchi film in sala come Il terzo uomo, Jules et Jim o Fear and desire di Kubrick come nei giorni scorsi, si erano sì fatte, ma non con grandi risultati di pubblico e incassi. Ora con il digitale i costi per la distribuzione si sono abbattuti. Contiamo che da questa operazione ricaveremo un 40-50% degli incassi in sala”.

I titoli previsti saranno tutti in versione originale con sottotitoli e vedranno una contemporanea edizione in dvd, sempre targati Cineteca: “Non c’è nulla di epocale in quello che accadrà. In fondo torniamo a quella normalità che il nostro paese sembra aver smarrito”.

Un ultima nota per gli appassionati cinefili e non solo che hanno affollato Piazza Maggiore a Bologna durante i mesi di giugno e luglio per le proiezioni gratuite e serali di grandi film di oggi e di ieri: la Cineteca sta trattando con il Comune di Bologna la possibilità di allungare di due settimane la permanenza del grande schermo in piazza, almeno fino a metà agosto 2014, grazie ad una “sottoscrizione popolare” ancora tutta da costruire.

 

Cineteca di Bologna: un classico restaurato al cinema ogni mese
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.