Marta Camposana è stata interrogata questa mattina dai magistrati torinesi in merito ai fatti di venerdì 20 luglio. L’attivista NoTav era stata fermata nei boschi della Valsusa e posta in stato di fermo fino alla mattina, è stata poi denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. La Camposana denunciò di essere sta colpita e di aver subito delle molestie sessuali da parte degli agenti di polizia che effettuarono il fermo. Questa mattina un centinaio di NoTav si sono dati appuntamento davanti al tribunale per un presidio. Il clima di tensione ha raggiunto l’apice con l’ingresso dell’attivista a Palazzo di Giustizia: spintoni e una carica della polizia hanno provocato 3 feriti, una ragazza è stata trasportata in ospedale a causa di un taglio alla testa: “Mi hanno colpito con un manganello. Volevamo attaccare uno striscione!” di Cosimo Caridi 

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