“Il ministro Alfano mi ha comunicato che il governo chiarirà al più presto in Parlamento tutti i nodi sul caso Shalabayeva”. Lo ha affermato il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani nel corso di una conferenza stampa con i legali di Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, espulsa dall’Italia con modalità ancora poco chiare. Sul possibile coinvolgimento nella vicenda di Silvio Berlusconi o sull’influenza di interessi economici fra Italia e Kazakistan, Manconi non si sbilancia: “E’ un’ipotesi che molti hanno formulato ma non abbiamo prove e aspettiamo il chiarimento di Angelino Alfano”. Intanto dai legali emergono nuovi particolari. “Alle persone che avevano in affidamento la figlia della signora Shalabayeva – aggiunge l’avvocato Riccardo Olivo – era stato detto di portare la bambina in Questura dalla madre, ma all’ultimo momento il percorso è stato deviato e la bimba è stata portata all’aeroporto di Ciampino (Roma) per essere rimpatriata”  di Annalisa Ausilio

Articolo Precedente

Caso Ablyazonv, liberare Alma e Alua

next
Articolo Successivo

Caso Kazakistan, i legali: “Procedure insolite”. Oggi Alfano alla Camera

next