Un inferno di fuoco si è abbattuto su una tranquilla cittadina del Quebec, dove è esploso un treno-cisterna deragliato con decine di vagoni di petrolio: decine i dispersi, distrutti almeno 30 edifici, quasi l’intero centro della cittadina di Lac-Megantic, 250 chilometri a est di Montreal. L’ultimo bilancio ufficiale, il giorno dopo l’esplosione, riporta cinque morti e 40 dispersi.

Il mega-incidente ferroviario, la cui dinamica è ancora avvolta nel mistero – pare che il treno fosse parcheggiato e non vi fossero conducenti a bordo – è uno dei più spaventosi degli ultimi decenni in Nord America. Secondo quanto riportato dai media locali, almeno mille dei 6mila abitanti sono stati fatti evacuare. 

Il convoglio merci della compagnia Montreal Maine & Atlantic trasportava petrolio greggio verso la costa orientale americana, ed è deragliato intorno all’1.20 di notte (le 7.20 di sabato in Italia). Una serie di esplosioni – sei, secondo alcuni testimoni – di alcuni dei 73 vagoni-cisterna hanno liberato un gigantesco fungo di fuoco, seguito da un incendio che si è fulmineamente propagato agli edifici vicini con una nuvola incandescente e denso fumo nero. Immediatamente sono intervenuti i pompieri del posto, che hanno ricevuto rinforzi da squadre statunitensi del vicino stato del Maine.

Secondo quanto affermato dalle autorità ferroviarie, il treno era in fase di stazionamento al momento dell’incidente, e il conducente non era a bordo. “In qualche modo il convoglio è ripartito”, ha fatto sapere il vice presidente di Montreal, Maine and Atlantic Railway, Joseph McGonigle. “Non siamo ancora sicuri di cosa sia successo, ma tutto era stato fatto secondo le regole”. Alcuni testimoni tuttavia affermano che il treno è arrivato a gran velocità verso il centro della cittadina: “l’ho visto sfrecciare poco lontano da me, poi i vagoni sono usciti dalle rotaie, e in un solo minuto il fuoco ha invaso tutto”, ha spiegato Yvon Rosa. Gli agenti stanno interrogando il conducente del treno, che secondo fonti stampa quando il convoglio è deragliato si trovava in un hotel di Lac Megantic.

I residenti hanno descritto la scena come “terrificante” e “spaventosa”: “Non abbiamo mai visto nulla di simile, i supermercati Metro e Dollarama, tutto quello che era lì è scomparso”, ha spiegato alla stampa un residente, Claude Bedard. “Vediamo il centro della città quasi distrutto, e ci chiediamo come supereremo questa situazione”, ha detto in lacrime il sindaco di Lac Megantic, Colette Roy-Laroche, assicurando tuttavia di aver dispiegato tutte le risorse a sua disposizione per aiutare i cittadini.

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