La comunità egiziana di Milano ha manifestato oggi di fronte al consolato egiziano di via Restelli, per protestare contro il governo di Mohamed Morsi. Una mobilitazione a sostegno delle proteste che in queste ore stanno riempiendo le piazze in Egitto. “Non hanno acqua, sono spesso senza luce. E manca anche la benzina“, spiega chi è in contatto con i parenti nel paese d’origine. “Morsi e i Fratelli musulmani ci hanno rovinato”, continuano accusando il governo di furti e di sudditanza a interessi privati. “E negli ospedali i neonati muoiono perché manca l’elettricità”. L’iniziativa, che si è conclusa di fronte alla stazione Centrale di Milano, è partita in seguito ai più recenti scontri di Alessandria, dove si sono affrontati sostenitori e oppositori del premier egiziano  di Franz Baraggino

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Egitto, milioni di persone in piazza contro Morsi. Esercito in massima allerta

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