Il capogruppo del M5S al Senato Nicola Morra interviene in merito dell‘incontro sul caso della Senatrice ribelle: “Adele Gambaro ha violato una regola logica, che poi diventa anche una regola etica, tutti possiamo criticare tutti, ma sempre con il dovuto rispetto che si deve a tutte le persone e in particolare a Grillo, il cui nome compare anche nel logo e noi tutti grazie a Beppe ci troviamo dove siamo”. Morra, successivamente, precisa che: “Saranno gli attivisti a doversi pronunciare” sulle sorti della ‘dissidente: “Noi non parliamo di espulsione, chiediamo che venga espressa una valutazione, come è già stato fatto in altri casi”. Ma non tutti i senatori sono concordi: “Ed infatti – replica Morra – si potrebbe anche votare e quella che sarà la maggioranza determinerà l’orientamento del gruppi e chi è in minoranza, come si dice a Roma, se la piglia in saccoccia”. .Rischio scissione nel M5S? “Noi dobbiamo fare chiarezza, dobbiamo capire se per tutti quanti noi i valori onestà, trasparenza, condivisione, rifiuto della partitocrazia, oggi può essere che qualcuno uscirà”. Intanto la Senatrice Enza Blundo tiene a precisare: “Io non sono una dissidente” e contesta le modalità con le quali la collega Gambaro ha esternato il suo dissenso: “Non si viene da voi giornalisti a raccontare un problema si parla all’interno del gruppo, lei ha commesso questo errore, adesso vediamo cosa succederà”  di Manolo Lanaro

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