Svolta per l’amministrazione Barack Obama sul tema della contraccezione. Il presidente degli Usa, forse impensierito dalle critiche ricevute dai liberal per lo scandalo Nsa, apre al ricorso della controversa pillola del giorno dopo per tutte le donne americane. La Casa Bianca ha fatto sapere di voler abbandonare ogni sforzo per limitare l’uso della cosiddetta ‘morning-after pill‘, il tipico Piano B, per evitare gravidanze indesiderate. Un cambio netto di tendenza che si traduce in novità molto pratiche: da oggi qualunque donna in America, a prescindere dall’età, e senza ricetta medica può comprarsi la pillola del giorno dopo, il farmaco che negli Usa si chiama ‘Plan B One-Step’.

Una decisione che potrebbe avere presto un forte impatto politico. Il Dipartimento di Giustizia aveva presentato nei mesi scorsi un appello per prevenire che tutti potessero accedere alla pillola, ponendo il limite dei 17 anni. Una decisione appoggiata da Obama 11 mesi prima della sua rielezione, per allargare la sua base elettorale agli indipendenti moderati. Ora il cambio. Secondo il New York Times, l’amministrazione avrebbe infatti capito in anticipo che avrebbe potuto perdere la causa e così ha ritirato l’appello. Del resto sono tante, e in un numero sempre crescente, le donne americane che hanno fatto ricorso a questo metodo: si calcola che almeno una metà l’abbia usato una volta, un quarto in due casi. Dal 2006 al 2010 il numero delle donne che hanno preso questa pillola sono aumentate del 4,6%, con un picco ovviamente tra le più giovani, nella fascia tra i 15 e i 19 anni. I favorevoli ricordano che questa pillola ‘d’emergenza’, assunta ovviamente entro le 72 ore successive al rapporto a rischio, riduce radicalmente gli aborti e le gravidanze non desiderate.

Così festeggiano i militanti dell’associazione Planned Parenthood, in prima linea nella difesa della scelta della donna circa l’interruzione volontaria della gravidanza e per una sessualità responsabile: “Rendere disponibile questo farmaco nei negozi, proprio come i preservativi, aiuterà molto le donne di tutte le età”, spiega un loro portavoce. Contente anche le femministe del movimento National Women’s Liberation: “Con questa decisione l’amministrazione Obama afferma un principi per cui noi femministe abbiamo combattuto per anni: la pillola del giorno dopo – si legge in un loro comunicato – deve essere disponibile senza restrizione alcuna, a tutte le donne, di ogni età, in ogni scaffale di qualsiasi negozio”. 

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