Dura da oltre un mese l’occupazione di 3 palazzine dell’ex villaggio olimpico di Torino, qui ora vivono oltre 400 di rifugiati politici, in buona parte arrivati dalla Libia durante l’Emergenza Nord Africa. La sezione locale, Nizza-Lingotto, dell’Anpi ha deciso di commemorare tra questi profughi il 25 aprile, è stato organizzato un pranzo e una serie di attività pomeridiane. Nelle passate settimane non è mancata la solidarietà dei cittadini con i rifugiati. “L’Anpi si occupa di memoria, ma si occupa anche di presente” spiega Giacomo Gorgellino, presidente della sezione Anpi del quartiere Nizza-Lingotto, “La nostra generazione deve lottare per avere un’Italia più simile a quella che avrebbero voluto i partigiani”  di Cosimo Caridi 

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Sanità, sospese le riforme di Monti. E fino al 2015 ancora tagli per 30 miliardi

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I cittadini chiedono ma lo Stato non risponde

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