Dopo l’annuncio dell’elezione di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica, piazza Montecitorio, che si è riempita di manifestanti nel corso del pomeriggio, esplode di rabbia. Si alzano cori e insulti verso il Parlamento, nei confronti del Capo dello Stato rieletto e dei partiti che lo hanno sostenuto, dal Pd al Pdl  di Tommaso Rodano

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Lombardi: “Napolitano? Non è un golpe, ma un brutto colpo per la democrazia”

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