A pochi giorni dalla divulgazione delle notizie sulle minacce di morte a Nino Di Matteo contenute in una lettera anonima e al Flash Mob che si è svolto a Milano a sostegno del pm palermitano, al Palazzo di Giustizia di Palermo s’insedia il nuovo procuratore generale: Roberto Scarpinato. L’ex pm del processo Andreotti è stato procuratore generale a Caltanissetta ed è stato preferito dal Csm a Francesco Messineo, attuale capo della procura siciliana. “Qualcuno – ha esordito Scarpinato – ha detto che in questo Palazzo si è tentato di processare la storia. E’ falso. Perchè la magistratura palermitana – ha proseguito – si è sempre mantenuta nell’esercizio dell’azione penale. Ma il nostro Paese ha una storia anomala rispetto agli altri paesi europei” di Giuseppe Pipitone e Silvia Bellotti
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione