Beppe Grillo è partito con i ragazzi del M5S per una gita fuori porta. Gianroberto Casaleggio, invece, è rimasto a casa. Da solo. Un giorno intero.
Misfatto - 6 Aprile 2013
Casaleggio è rimasto a casa. Da solo
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- 13:47 - Depistaggio Borsellino: legale famiglia, 'disegno criminale devastante, sconcertante superficialità pm'
Caltanissetta, 23 apr. (Adnkronos) - "Attraverso la mia voce vorei dare oggi voce al giudice Paolo Emanuele Borsellino. E fra i tanti frutti avvelenati di quello che è stato opportunamente definito uno dei più gravi depistaggi della storia giudiziaria italiana, alla parte che rappresento è spettata una verità della menzogna, agevolata dalla sconcertante superficialità di tutti i magistrati della Procura allora retta da Giovanni Tinebra". Inizia con queste parole l'arringa difensiva dell'avvocato Fabio Trizzino, legale della famiglia del giudice Paolo Borsellino nonché genero del magistrato, perché marito di Lucia Borsellino, nel processo d'appello sul depistaggio sulla strage di via D'Amelio. Alla sbarra tre poliziotti, Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, accusati di concorso in calunnia aggravata dall'avere favorito Cosa nostra. In primo grado era caduta l'aggravante mafiosa per due dei tre poliziotti imputati del processo. Prescritti i reati per Mario Bo e Fabrizio Mattei mentre Michele Ribaudo era stato assolto "perché il fatto non costituisce reato".
"E se è dimostrato, come risulta dalle loro stesse dichiarazioni, di non essere stati all'altezza della funzione di coordinamento e direzione delle indagini, il primo e più importante argine da opporre alla illecita e abnormi inquinamento probatori realizzati nelle indagini e nei processi Borsellino uno e bis - dice ancora il legale - hanno inoltre abdicato alla loro funzione di controllo e vigilanza sull'operato degli investigatori, lasciati liberi di scorrazzare nel campo dell'illegalità facendo macerie e strame dei protocolli investigativi della legge".
E poi parla delle "persone che hanno sfortunatamente incontrato nel loro percorso" i magistrati che fecero le prime indagini "mi riferisco a chi ha patito il carcere il 41 bis e quei poveri disgraziati stritolati e coinvolti in un disegno criminale devastante". Poi aggiunge: "La quasi totalità dei magistrati di questo paese lavora in silenzio sentendo il peso della funzione e non avendo tempo per scrivere libri, per parlare davanti al pubblico di indagini in corso, è a questo ordine giudiziario e in questo ordine che la nostra fede rimane incrollabile nonostante tutto quello che ci è successo".
- 13:45 - Malattie rare, Pane (Cattolica): "Terapia genica per Sma 1 e 2 rivoluzione copernicana"
Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) - "Ogni anno in Italia nascono tra i 20 e i 30 bambini con Sma, atrofia muscolare spinale. Il 65% ha la forma più grave, la forma 1. Sono bambini che, prima dell'avvento delle terapie geniche, morivano entro l'anno di età. Il resto sono bambini con la forma 2 e 3, quindi con la capacità di stare seduti in maniera autonoma, ma non di camminare in maniera autonoma". Il nuovo trattamento "è una vera e propria rivoluzione copernicana", una sorta di "Sma 3.0, perché ci permette di trattare bambini che", senza questa terapia, "non avrebbero camminato. Se riesco a trattarli molto precocemente, quando ancora i segni della malattia non sono arrivati, quindi con lo screening neonatale, permetto loro una vita normale". Così Marika Pane, direttore clinico del Centro Nemo pediatrico di Roma e professore associato di Neuropsichiatria infantile all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, commenta l'estensione della terapia genica onasemnogene abeparvovec (Zolgensma*) anche alla Sma tipo 2, in un incontro con la stampa organizzato oggi a Roma da Novartis.
"Negli studi che abbiamo portato avanti - sottolinea Pane - a distanza di 7 anni, questi bambini mantengono le tappe dello sviluppo motorio dei coetanei. E' una terapia genica che fa da 'cerotto' sul gene malato, cioè fa produrre la proteina Smn, che manca. Riusciamo così a bloccare l'arrivo della malattia e la sua evoluzione. Questo allargamento" di indicazione da parte di Aifa "era una cosa che aspettavamo con grande entusiasmo perché permette non solo di dare una speranza ai bambini con la forma 1, ma anche ai bambini con tre copie del gene, condizione che correla alla gravità della malattia. I bambini con la forma 1 nel 75% dei casi hanno due copie del gene Smn2, i bambini con tre copie del gene Smn2 nel 70-75% hanno la forma 2. Trattare i bambini con tre copie" significa "curare i bambini che avrebbero sviluppato la forma 2 della malattia. Il limite dei 13,5 kg, in Italia, ci limita un po'. Tratteremo 5-6 bambini non di più, ma speriamo che si possa andare a oltre, perché sia l'agenzia americana (Fda) che quella europea (Ema) hanno approvato l'uso fino ai 21 kg. Noi stiamo aspettando dei risultati di trial clinici che stiamo portando avanti proprio per dimostrare l'efficacia, ma soprattutto la safety del farmaco nei bambini con un peso maggiore".
Attualmente "in Italia sono stati trattati 125 bambini con la forma 1 in 16 centri. Credo sia fondamentale, per terapie di questo genere, ma per tutte le terapie geniche, che i centri abbiano delle caratteristiche specifiche perché - conclude l'esperta - sono terapie importanti che vanno strettamente monitorate".
- 13:38 - Salone libro Torino, ci sarà Salman Rushdie: dialogo con Roberto Saviano
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Salman Rushdie sarà ospite della XXXVI edizione del Salone internazionale del Libro di Torino, venerdì 10 maggio alle 18.30, e in un dialogo con Roberto Saviano, presenterà il suo nuovo libro 'Coltello. Meditazioni dopo un tentato assassinio' (Mondadori, 2024) dove per la prima volta fa rivivere gli eventi traumatici che l’hanno coinvolto nell’attentato del 12 agosto 2022. Il libro racconta soprattutto anche il dopo attentato: il suo complicato percorso verso il recupero fisico e la guarigione resi possibili dall’amore e dal sostegno di sua moglie Eliza, della sua famiglia, dei medici, dei fisioterapisti e della sua comunità di lettori in tutto il mondo.
Nel 1989, l’ayatollah Khomeini emise una fatwa, una sentenza di morte, contro Rushdie per aver scritto 'I versi satanici', romanzo nel quale, secondo il leader iraniano, venivano offesi la religione islamica e il suo profeta. A quasi trent’anni da quell’evento, la mattina del 12 agosto 2022, mentre si trovava sul palco del Chautauqua Institution per tenere una conferenza, un uomo si precipitò lungo il corridoio verso di lui brandendo un coltello. Quello che seguì fu un atto di violenza che scosse il mondo letterario e non solo.
- 13:31 - Governo: terminata riunione Cipess a P.Chigi
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - E' terminata, dopo circa tre quarti d'ora, la riunione del Cipess presieduta a Palazzo Chigi dalla premier Giorgia Meloni.
- 13:30 - Governo: da Cipess via libera a 9,8 mld Fsc, Meloni 'avanti determinati'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - "L’Italia è una Nazione che nel tempo ha accumulato diversi divari: tra Nord e Sud, tra la costa tirrenica e quella adriatica, divari all’interno delle stesse Regioni, tra aree più interne e aree più urbanizzate e raggiunte di più da servizi e infrastrutture. Ridurre questi divari è una delle nostre priorità e la strada migliore per farlo è concentrare le risorse che abbiamo a disposizione, a partire da quelle europee legate alle politiche di coesione, su interventi strategici e di lungo periodo. Così come è fondamentale spendere quelle risorse bene, nel minor tempo possibile, evitando sprechi e inefficienze". Così la premier Giorgia Meloni aprendo la riunione del CIPESS, oggi a Palazzo Chigi, e rimarcando come i lavori del Comitato rappresentino "una tappa importante nell’azione del governo e della rinnovata sinergia che il governo ha instaurato con gli Enti locali e i territori che compongono la nostra Nazione".
Superare i gap territoriali "è la visione che ha ispirato il nostro lavoro, fin dal nostro insediamento. Nella riunione del 3 agosto 2023 - ricorda - , questo CIPESS ha deliberato l’imputazione programmatica alle Regioni e Province Autonome di 32,366 miliardi di euro di FSC, una quota complessivamente pari al 60% delle risorse FSC 2021-2027 disponibili. Con il Decreto Sud e Coesione abbiamo portato avanti un riordino complessivo della programmazione e della gestione del Fondo Sviluppo e Coesione e abbiamo riportato l’utilizzo di quelle risorse alle finalità per il quale il Fondo è nato, ovvero finanziare progetti in grado di incidere davvero sullo sviluppo dei territori".
"Sulla base di questo lavoro, col Decreto Sud abbiamo riformato le politiche di coesione e abbiamo creato uno strumento molto efficace, gli Accordi di Coesione, che ci hanno consentito in questi mesi di mettere a disposizione delle Regioni e delle Province autonome risorse ingenti da investire su infrastrutture, istruzione, sviluppo locale, ricerca e università. Finora abbiamo sottoscritto 17 Accordi (15 Regioni e 2 Province autonome), siamo in dirittura d’arrivo per chiudere gli ultimi 4 che mancano (Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) e coprire così tutto il territorio nazionale. È un lavoro estremamente prezioso - per il quale ringrazio il Ministro Fitto, i suoi uffici, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, tutte le Amministrazioni che hanno collaborato -, che ci ha permesso di mettere finora a diposizione dei territori la somma complessivo di 9,8 miliardi di risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. È un pacchetto particolarmente importante, che oggi il CIPESS è chiamato ad approvare e che ha movimentato circa 15 miliardi di euro attraverso risorse regionali, nazionali e private. Ogni Accordo di coesione prevede un programma di interventi e di linee di azione e precisi cronoprogrammi procedurali e finanziari".
"Questo vuol dire - rimarca ancora la presidente del Consiglio - che tutti noi ci siamo impegnati a rispettare le scadenze, e a portare avanti nei tempi previsti tutte le opere e gli interventi previsti negli Accordi. Questa è una delle tante novità che abbiamo introdotto. Con l’Accordo di Coesione non prevediamo, infatti, solo l’erogazione delle risorse per progetti strategici ma anche un meccanismo di definanziamento per le eventuali risorse non utilizzate. In altre parole: se non rispetti i tempi, ti tolgo quelle risorse e le spendo per altro. In più, noi prevediamo anche strumenti per superare inerzie o inadempienze attraverso l’esercizio di poteri sostitutivi. Dunque, maggiori responsabilità per tutti, per realizzare in tempi certi e più veloci gli interventi programmati".
"Credo che tutti noi - ha infine rimarcato la premier - dobbiamo essere fieri del lavoro di squadra che abbiamo fatto e che ci ha condotto fin qui. Non resta che continuare così, con ancora più determinazione e costanza, perché è questa la chiave giusta per dare ai cittadini, alle famiglie e alle imprese della nostra Nazione le risposte che aspettano da tempo. E realizzare quelle opere strategiche che i nostri territori attendono per diventare più competitivi, più forti, più dinamici".
- 13:25 - Basilicata: Cesa, 'da Udc contributo a vittoria Bardi, proseguire con lavoro maggioranza'
Roma. 23 apr. (Adnkronos) - “Noi dell’Udc, ottenendo oltre il 2,6% abbiamo contribuito alla vittoria di Bardi, a cui vanno le nostre congratulazioni per la vittoria schiacciante che riconosce il buon lavoro svolto in questi anni per la Basilicata. I numeri premiano il centrodestra. Questi risultati sono uno stimolo importante a proseguire nel lavoro della maggioranza al Governo e rafforzano la nostra coalizione”. Così il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa commentando i risultati delle elezioni in Basilicata.
- 13:21 - Ue: Fontana: 'serve Europa meno burocratica e più agile'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - "Serve un'Europa che sia un po' meno burocratica e un po' più agile. Anche per prendere decisioni importanti in questo particolare momento storico serve un'istituzione che possa essere al passo con i tempi. e quindi da questo punto di vista si cercano di fare queste riforme per rendere anche l'Europa più vicina ai cittadini". Lo ha affermato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervistato da Rainews 24, in occasione della Conferenza dei presidenti dei Parlamenti degli Stati membri dell’Ue e del Parlamento europeo, in corso a Palma di Maiorca.