A Cipro servono 17 miliardi di euro per chiudere un buco nel sistema bancario. Una voragine che dovrà essere colmata mettendo le mani nella tasche dei cittadini ciprioti. E’ la prima volta che viene chiesto ai risparmiatori di partecipare al salvataggio di uno Stato. In che modo? Attraverso un prelievo forzoso dai conti correnti che oscilla tra il 6 e il 10 percento per i depositi superiori ai 100mila euro. Banche chiuse per tre giorni, si teme l’assalto agli sportelli e oggi nel pomeriggio il Parlamento cipriota si esprimerà sulla fattibilità del piano di salvataggio. Quali ripercussioni sugli altri stati europei? E cosa potrebbe succedere all’Italia e ai nostri conti correnti? Di tutto questo parleremo a ‘Question Time’ con Stefano Feltri (Il Fatto) alle 15,15 in diretta streaming. Ospiti della web-tv saranno: Dimitri Deliolanes, corrispondente della Tv pubblica greca ERT; Angelo Drusiani, responsabile delle gestioni finanziarie di Albertini Syz; in collegamento da Cipro, Sabrina Tehilim, scrittrice italiana nata in Israele e corrispondente anche per gli Stati Uniti. Potete interagire inviando commenti e domande al sito ilfattoquotidiano.it e ai nostri social network. Per Twitter gli hashtag sono: #FattoTv #QuestionTime #Cipro
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