Sono 13mila i rifugiati politici che da una settimana sono stati “scaricati” dal progetto Emergenza Nord Africa. Connecting People, un consorzio di cooperative attive su tutto il territorio nazionale, ha chiuso oggi l’Hotel Ritz a Ivrea, dove fino a ieri notte erano ospitati quasi 100 rifugiati. “I fondi erano stati stanziati fino al primo marzo” spiega Mauro Maurino, responsabile del consorzio in Piemonte “abbiamo dato qualche giorno i più ai rifugiati, ma siamo stati avvisati della chiusura del progetto solo il 20 febbraio e con così poco preavviso non è stato possibile trovare una sistemazione per tutti loro. Il problema dei richiedenti asilo non è risolto, si sposterà solo nelle metropoli e nei campi per la raccolta agricola”. Intanto i rifugiati incassano un assegno di 500 euro, una sorta di buona uscita, e da questa sera per molti inizierà una vita di vagabondaggio e bivacco  di Cosimo Caridi 

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