Sono appelli per la governabilità, quelli usciti oggi da villa Gernetto a Lesmo (Monza), dove Silvio Berlusconi ha incontrato i vertici lombardi del Pdl. “Speriamo che i pregiudizi dei neo-eletti del Pd non condizionino le scelte di Bersani”, dice Paolo Romani all’uscita. Un tentativo di ribadire la disponibilità del Pdl a sostenere un eventuale progetto di governo allargato al centrodestra. “Ma senza riforme che ai cittadini non interessano, come il conflitto di interessi. Ci vuole crescita”. Dichiarazioni che rilanciano quanto detto dallo stesso Berlusconi durante l’incontro: “Bersani deve fare il leader o andranno a sbattere”. Stabilità, dunque, ma anche campagna elettorale, il terreno di battaglia prediletto dal Cavaliere. “La campagna elettorale per noi non è finita”, dichiara Mariastella Gelmini, annunciando l’iniziativa delle ‘piazze della libertà”, a partire dal prossimo 23 di marzo a Roma. Perché, come detto oggi dall’ex premier, “non fosse stato per le schede nulle, il Pdl avrebbe vinto di 250mila voti”  di Franz Baraggino

 

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