Due fedeli servitori dello Stato Italiano indegno. Hanno dominato la paura di una fine certa con il coraggio della loro nobile coerenza. Porto ancora la ferita dentro di me del vile atto che li ha resi immortali. Il loro sacrificio è di esempio nel mio quotidiano.

Antonio Giovanni Maitino

Articolo Precedente

Ci hanno insegnato che le cose devono e possono cambiare

next
Articolo Successivo

Ragazzi innocenti

next