L’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti ‘si lava le mani’ di fronte alla scandalo che ha travolto Monte Paschi di Siena, terza banca italiana: “Se vuole cercare responsabilità non le cerchi né al ministero di allora né di ora” – dice ai microfoni del fattoquotidiano.it – sostenendo che il potere di controllo sulle fondazioni era di pura “legittimità e non di merito”. Tremonti ha presentato a Milano i candidati della lista 3L (Lista Lavoro e Libertà) in Lombardia, a sostegno della candidatura di Roberto Maroni. E poi non ha risparmiato critiche al premier Mario Monti di Francesca Martelli

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